C.I.A.O. nasce nel 1995 come organizzazione di volontariato che opera sul territorio a favore di detenuti, ex detenuti e loro familiari, al fine di favorire le condizioni di un effettivo reinserimento sociale e lavorativo delle persone in stato di detenzione, mediante un servizio di ospitalità, accompagnamento ed orientamento che si intensifica in prossimità del fine pena e prosegue nel delicato frangente del rientro in libertà.
All’interno del carcere i volontari svolgono attività di ascolto e sostegno morale, fanno catechesi e rispondono alle necessità materiali acquistando per i più indigenti elementi di prima necessità.
Dal 2000 gestisce 5 appartamenti per detenuti in permesso premio e in misura alternativa, e per familiari in visita. L’accoglienza abitativa viene sempre supportata da un accompagnamento socio educativo finalizzato e al raggiungimento dell’autonomia.
L’associazione svolge anche attività di sensibilizzazione della comunità affinché si faccia “accoglienza”, opera sulla coesione sociale affinché si favoriscano reali percorsi d’inserimento per i detenuti ospiti e occasioni importanti di collaborazione e partecipazione della collettività.
Nel 2010 inizia ad accogliere e raccogliere nuovi bisogni che emergono dalla realtà e dagli operatori con i quali quotidianamente si confronta, ed inizia a dirigere la sua attività a favore delle mamme detenute con i bambini. Viene avviato il progetto Mamma, Sempre e Ovunque rivolto a madri detenute insieme ai loro bambini, al fine di garantire loro uno spazio altro dove poter coniugare la necessità di scontare la condanna inflitta con l’opportunità di garantire al bambino una crescita adeguata al suo sviluppo psicofisico.
A novembre 2016, grazie ad una Convenzione stipulata dal CIAO con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria e il Comune di Milano, la struttura gestita dall’associazione viene riconosciuta come “casa famiglia protetta” ai sensi della legge 62/2011. Il Tribunale Ordinario e il Tribunale di Sorveglianza di Milano danno la loro adesione con una nota in calce.
Gli alloggi per l’autonomia gestiti dall’associazione sono inseriti all’interno del Registro delle Unità d’Offerta accreditate divenuti Unità accreditata dal Comune di Milano.
L’associazione aderisce al SEAC (Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato Penitenziario) e all’Osservatorio Carcere e territorio.
Nel 2019 è stata rinnovata la convenzione tra l’associazione CIAO, Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziari e il Comune di Milano, con l’adesione di Tribunale Ordinario, Tribunale di Sorveglianza, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni e Tribunale per i Minorenni, per il riconoscimento della struttura come casa famiglia protetta, cosi come previsto dalla legge 62/2011.
L’associazione è sede di tirocinio e la sua attività è stata anche argomento di tesi di laurea.