Dal 1994 a oggi EMERGENCY ha lavorato in 18 Paesi curando oltre 9 milioni di persone. In Afghanistan, Iraq, Italia, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sudan offriamo cure gratuite e di alta qualità nei nostri ospedali, posti di primo soccorso, centri sanitari, centri pediatrici, centri per la riabilitazione, centri di maternità, centri di eccellenza, ambulatori, ambulatori mobili, poliambulatori. Attraverso la formazione dello staff locale contribuiamo a rafforzare il sistema sanitario locale in un’ottica di sostenibilità a lungo termine.
EMERGENCY dal 20016 è impegnata anche in Italia a fornire gratuitamente cure mediche, assistenza psicologica e orientamento socio-sanitario a migranti - con o senza permesso di soggiorno - e alle persone in stato di bisogno. Lo staff del Programma Italia collabora con i servizi del territorio per permettere un corretto accesso alle cure alle fasce di popolazione più vulnerabili. EMERGENCY è presente con ambulatori fissi a Palermo, Marghera, Polistena, Castel Volturno, Napoli, Sassari e a Brescia con uno sportello di orientamento socio-sanitario.
Inoltre dal 2011 EMERGENCY ha attivato diversi ambulatori e unità mobili che lavorano nelle aree agricole, nelle periferie urbane, nei campi profughi, in aree colpite da catastrofi naturali dove offriamo servizi di medicina di base, educazione sanitaria e orientamento socio-sanitario per facilitare l’accesso al sistema sanitario a chi ne ha bisogno. I mezzi mobili rendono possibile l’attivazione di interventi flessibili e capillari e consentono agli operatori di avvicinarsi alle fasce più vulnerabili della popolazione, raggiungendole direttamente nei luoghi in cui vivono: i ghetti dei braccianti in Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, ecc. o le periferie delle grandi città. Gli ambulatori mobili portano inoltre assistenza sanitaria in alcuni centri di prima accoglienza e porti siciliani dove sbarcano i migranti al termine del pericoloso viaggio attraverso il Mar Mediterraneo.
A Milano EMERGENCY dal 2015 offre assistenza sanitaria di base e servizi di mediazione e orientamento socio-sanitario, nelle zone di Lorenteggio/Giambellino, San Siro, Piazzale Cuoco/Corvetto e Stazione Centrale (via Vitruvio), con l’unità mobile “Politruck Articolo 3”, grazie a una Convenzione siglata con il Comune di Milano e l’ATS territoriale.
Accanto all’intervento umanitario del diritto alla cura, lo statuto di EMERGENCY prevede la promozione di una cultura di pace, di rispetto dei diritti umani e di solidarietà. I volontari di EMERGENCY organizzano e presenziano a eventi e incontri pubblici su tutto il territorio italiano al fine di promuovere i valori dell’associazione e facendo conoscere le sue attività in Italia e nel mondo.
Questo impegno è messo in pratica anche attraverso una costante e capillare attività di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado: i volontari di EMERGENCY, nell’anno scolastico 2016/2017, hanno organizzato incontri in 2.494 classi in tutta Italia. Nella sola Regione Lombardia i volontari hanno incontrato 672 classi, di cui: 343 classi di scuole materne e primarie; 235 classi di scuole secondarie di I grado; 75 classi di scuole secondarie di II grado e 19 come altre tipologie di incontri.
Sempre nel corso del 2016 EMERGENCY ha realizzato a Milano, per la prima volta e grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, una nuova modalità d’incontro rivolta agli studenti degli Istituti superiori e ai loro insegnanti. Nella giornata del 20 ottobre, grazie alla tecnologia satellitare, 22.000 studenti e più di 1.000 insegnanti accompagnatori di tutta Italia hanno partecipato all’evento “Nessuno escluso”, realizzato in un teatro di Milano, per approfondire, confrontarsi e informarsi su alcune tematiche d’interesse civile e sociale (tutela dei diritti umani, migrazioni, conflitti, ecc.) con l’obiettivo di contribuire alla creazione di una coscienza critica per le nuove generazioni in Italia. Ricorrendo a questa nuova modalità si è potuto raggiungere un elevato numero di studenti dando continuità alle tematiche dell’associazione, stimolando la riflessione e il confronto dei ragazzi e aumentando il loro coinvolgimento e la loro sensibilità verso tematiche di grande attualità.
Dopo il successo della prima edizione, EMERGENCY ha organizzato nel novembre 2017 una seconda iniziativa di sensibilizzazione rivolta sempre alle scuole secondarie italiane. L’incontro, dal titolo “La guerra è il mio nemico”, ha replicato il successo di pubblico dell’anno precedente e si è svolto presso CASA EMERGENCY, la nuova sede centrale dell’associazione che si trova a Milano, in via Santa Croce 19. EMERGENCY ha ottenuto in concessione l’immobile a seguito di un bando del Comune di Milano, impegnandosi a fare diventare la nuova sede uno spazio di diritti e cultura aperto alla città, con la prospettiva di creare una biblioteca della pace e dedicando una sala polifunzionale per iniziative a favore della cittadinanza.