Oltre dieci anni fa, in risposta ad una precisa richiesta di aiuto, si apriva la porta della prima casa famiglia di Borghetto Lodigiano, in provincia di Lodi. Dopo qualche anno le porte aperte diventarono due, poi tre, poi sempre di più. Per questo motivo nel dicembre 2014 venne costituita la Società Cooperativa Sociale Buona Giornata, strumento pratico per la gestione professionale delle attività di accoglienza. Ad un mese e mezzo di distanza, nel febbraio 2015, quelle stesse famiglie fondarono l'Arsenale dell'Accoglienza, associazione che si occupa di un ventaglio di altre attività a sostegno di minori e famiglie in difficoltà. Il rapporto tra le due ONLUS è molto stretto e rispecchia quello esistente tra operatività e valori.
Nelle nostre comunità famigliari ed educative accogliamo bambini e ragazzi italiani e stranieri provenienti da situazioni di disagio sociale, offrendo loro l'amore e la protezione che servono per crescere in maniera serena.
Operiamo inoltre con giovani adulti e con nuclei familiari mamma-bambino in situazione di fragilità, creando per loro progetti di avviamento all’autonomia e di inserimento sociale.
Oggi le nostre case accolgono
in forma residenziale oltre 50 persone.
Le comunità “La Mongolfiera”, “il Battello”, “Tre Passi Avanti": Accolgono minori da 0 a 18 anni: è uno spazio fisico e affettivo in cui i ragazzi accolti possono tornare a sperimentarsi in un’atmosfera positiva.
Le case rifugio "Tu Sei Speciale": Offrono alle donne vittime di violenza e ai loro figli un luogo sicuro in cui sottrarsi agli abusi e uno spazio per la ricostruzione di un clima sereno ed equilibrato.
Gli appartamenti per l'autonomia "Il Biplano" e "L'Aliante": Sono piccoli appartamenti ubicati in prossimità delle case famiglia. Qui, nuclei mamma-bambino e giovani adulti sono seguiti in progetti di avviamento all’autonomia e di inserimento sociale.
La comunità mamma-bambino "Casa Santa Brigida": È la più recente delle comunità della Cooperativa, avviata nel 2018; qui sono accolti 3 nuclei mamma-bambino, affiancati da un’operatrice residente in modo stabile nella struttura.